SAUMUR 

CABERNET FRANC 

DESCRIZIONE 

Se non avete ancora scoperto il Saumur-Champigny, vi attende una vera delizia. Combina le sfumature di un grande Rosso di Borgogna con le note selvagge di una Syrah del Rodano settentrionale, ma attenzione: il Saumur-Champigny è assolutamente unico. Questa annata 2021 è seducente al naso, esplodendo di fiori rossi e viola insieme a un affascinante intreccio di frutti maturi. Aspettatevi note di ciliegia, susina, lampone, violetta, petali di rosa, mirtillo selvatico, sottobosco, erbe aromatiche, pietra frantumata, terra umida e un delicato tocco di spezie dolci. “Les Poyeaux” è allo stesso tempo strutturato e vellutato, con tannini morbidi e un crescendo di acidità che accompagna tutto il sorso.

DOMINIQUE JOSEPH

Nel ristretto circolo dei produttori d’élite nel cuore del Saumur-Champigny, a Varrains, è impossibile non notare Dominique Joseph, vivace, cordiale e di grande talento. Con cinque generazioni di viticoltori dal lato paterno e quattro dal lato materno, Dominique ha radici solide e profonde. Coltivata interamente in regime biologico dal 1992, la tenuta comprende 12 ettari di vigneto, perfettamente distribuiti su 55 diverse parcelle. Il 99% delle vigne è di Cabernet Franc, con 0,3 ettari di Chenin Blanc, coltivati su alcuni dei migliori terroir di Francia. Questo è l’essenza stessa del Saumur-Champigny, l’essenza stessa della delizia.

Dominique è stato un pioniere nel villaggio nell’arare i suoi terreni e nel convertire le vigne alla coltivazione biologica. A quel tempo i clienti non erano ancora consapevoli della possibilità di ottenere vini di grande qualità a Saumur, ma piuttosto rossi e bianchi facili da bere, insieme ad alcuni deliziosi spumanti. Dominique, invece, desiderava portare una ventata di novità e iniziare a valorizzare la qualità più che la quantità.

Proveniente dallo stesso celebre lieu-dit — o terroir a vigneto singolo — occupato dall’iconico Clos Rougeard, questa bottiglia rappresenta un’autentica finestra su uno dei grandi vini della Valle della Loira. L’eclettico Dominique Joseph, affettuosamente chiamato Pélo (o “il tipo”) dai suoi amici, è una vera figura tra i vignaioli della Loira: sempre pronto a raccontare storie e a condividere per primo notizie fresche da altre regioni vitivinicole. La sua personalità si riflette senza dubbio nei suoi vini energici, profumati e di altissima qualità.

Pélo gestisce con meticolosità le sue vecchie vigne, che regalano una concentrazione e una finezza straordinarie alle bottiglie finali. Le Poyeux poggia su un particolare tipo di sabbia gialla che, per esperienza, dà vita a vini dal profilo aromatico intensissimo, capaci di permeare il calice; lo stesso tipo di sabbia si trova anche in alcune zone dell’Inghilterra, dove spesso si producono le migliori etichette locali.

Nessuna aggiunta di solfiti, per mantenere intatta la purezza di questo Cabernet Franc. Dopo un breve passaggio in legno, il vino affina per due anni in bottiglia nelle cantine sotterranee di Pélo, che si estendono sotto Saumur, dove spesso invita gli amici per improvvisate sessioni musicali.

“Con il cellulare collegato a un potente paio di casse — racconta Dominique Joseph — lavoro nella mia cantina con la musica a tutto volume, seguendo le emozioni del momento. Le mie cuvée, leggere, delicate e vigorose allo stesso tempo, ricordano le partiture scritte dai compositori classici. Calde e colorate, evocano il reggae giamaicano.”