GODIASCO SALICE TERME
Elena Mercandelli racconta: “Quando mio padre iniziò, l’Oltrepò Pavese non era per nulla rappresentato nella nostra zona (Godiasco e dintorni) e venivamo spesso derisi da coloro che rappresentavano il classico Oltrepò. Consideravano, la nostra, una collina troppo impervia e scarna; forse non sono mai esistiti veri motivi per denigrare, ma per il solo fatto che non c’era mai stato nulla e che il cuore dell’Oltrepò si trovava dalla parte opposta. Papà ebbe anche l’intuito del “bio” molti anni prima che la Comunità europea ne stilasse il decalogo e la Legge costitutiva; vivere in modo sano, senza inquinare e mangiando e bevendo cose genuine. Io ero una bambina quando papà iniziò; insieme a lui ed alle sue idee ed ai suoi sogni sono cresciuta. Lo capivo papà. Da lui ho imparato (fermo restando che moltissimo ancora devo imparare e che mai si può finire di farlo)le basi del nostro lavoro ed i principi essenziali e tante sfumature”.